Quando la parola libertà finisce sulle bocche sbagliate

DI RICCARDO ANCILLOTTI

Quando senti, fosse pure in una sola piazza, urlare Liberta’, liberta’, centinaia di persone perche’ rifiutano il pass sanitario, o le vaccinazioni, capisci quanto sterili siano le nostre denunce e la nostra utopia di credere nell’uomo ed il suo buon senso.

E’ impressionante, come siamo stati capaci di non insegnare un minimo di senso civico ai nostri fratelli, figli e nipoti!
Le due guerre mondiali del novecento, non ci hanno lasciato neppure il buon senso che generazioni che hanno perso la loro giovinezza sul fronte, o in campi di concentramento e sterminio, abbiano saputo rialzarsi con la fiducia nel futuro, come solo i veri uomini sanno fare.

Infatti, e’ impossibile oggi riconoscere in manifestazioni di insufficienza sociale , gli eredi di quelle generazioni. Ma lo e’ altrettanto, nel vedere la sterilita’ di pensiero e di azione, da parte di noi; coloro che invece in certi valori siamo nati cresciuti ed avremmo dovuto educare le giovani generazioni.

Nemmeno il significato della parola “Liberta”, siamo riusciti a salvare dal vilipendio quotidiano del qualunquismo, l’indifferenza e la saccenza ignorante ed imperante!
La nostra sterilita’ morale e valoriale e’ tutta in quegli assemblamenti e nei tromboni stonati di amebe politicanti che infettano qualsiasi organo di informazione.

Quando la parola liberta’ finisce sulla bocca degli idioti, anche solo un cretino puo’ sembrare la meta da raggiungere!

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