Ci son graffi che ci si fa cadendo,
bambini sulla ghiaia d’un vialetto:
un sassolino acuminato basta
per aprire cicatrici profonde,
che dalla pelle più non vanno via.
Così una differente percezione
ci ferisce per sempre, ci depriva,
di quell’intesa che fu nostra sempre.
Poiché dai miei non ne sono capace
ogni volta che vi abbraccio vorrei
rimuovere quei sassi ai vostri giorni,
maldestramente consolarvi ancora
come quando bambini vi tenevo,
prima del sonno, contro il mio cuore
Immagine tratta dal web
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