DI GRAZIELLA DE CHIARA
Quanto male fa il male,
sorge dal nulla a scatenarsi contro
Un’ipotesi sconsiderata pressa l’anima,
cattura il cuore e irrompe nella mente
Frammenti di vita scorrono come drappeggi, lungo i fianchi della verità,
si calano nei viottoli sperduti agli occhi
a dondolarsi nei giorni fino allo sfinimento
Quanto male fa il male,
giunge ai margini di quel frastuono,
suono strambo che gocciola poco a poco
a guastare un mondo già di suo malato
Si chiudono le porte del bene
Si arresta il senso di pace
Si viola quel poco che resta di semplice
Si gioca con la vita che è fonte di vita
Segnali e segnali di un tempo che scorre veloce e fatica a vivere
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