Violenza sulla donne: Ankara esce dalla Convenzione di Istanbul

In Turchia continua senza sosta la repressione del regime criminale di Erdogan.

Oggi si è ritirato dalla Convenzione contro la violenza sulle donne, con l’evidente obiettivo di riportare la condizione delle donne al Medioevo.

Pochi giorni fa aveva chiesto la chiusura del partito filo curdo d’opposizione, da tempo nel mirino del regime. In due anni 50 sindaci su 53 eletti sono stati sollevati dall’incarico e oltre 7000 membri arrestati.

E anche oggi, come di fronte alla cancellazione dell’opposizione democratica curda, continua il silenzio di Palazzo Chigi e del governo Draghi.

Io credo invece che sia proprio il momento di farsi sentire e fare qualcosa per fermare la deriva autoritaria di Erdogan.