Alessandro Allori – Christ at the house of Martha and Mary

DI ILARIA PULLE’DI SAN FLORIAN

…Marta, Marta, tu ti affanni per troppe cose. Maria ha scelto la parte migliore, che non le sarà tolta.

Eppure, pur comprendendo il pensiero di Gesù, come non provare un senso di istintiva simpatia per Marta?

Lei, che si affannava per servire il Signore nel migliore dei modi, assolvendo il proprio compito in autentica buonafede, a differenza di Maria, in apparenza inattiva, e comunque non particolarmente intenta a ricevere l’illustre ospite.

Bellissimo, questo dipinto di Alessandro Allori, ideale discendente di Bronzino, il quale, secondo quanto raccontato dal Vasari, lo tenne a bottega più come un figlio che come un allievo.

Lo stile somiglia, effettivamente, a quello del maestro, come si evince dai dettagli dei colori brillanti e delle pose ricercate.
Pose ricercate, ma non al punto di essere distorte, come amate dall’artista fiorentino, talvolta criticato per la propria tendenza a raffigurare le Madonne in veste di nobildonne.

Le espressioni di Marta e Maria sono perfettamente in linea con il racconto evangelico; leggermente più assorta, quella di Maria, più consapevole, quella di Marta, come derivante da un’improvvisa folgorazione ricettiva.

Splendidi, i dettagli del contesto, per quanto più appartenenti ad un’ipotetica dimora nobiliare, rispetto a cio’ che doveva essere, in realta’, la modesta dimora di Betania, particolare peraltro accentuato dalle sontuose vivande che si intravedono sulla tavola imbandita, piuttosto distanti dall’ipotetico pasto frugale offerto al Signore dalle due donne.

Lo sfondo vagamente plumbeo, una caratteristica dell’autore, pur non oscuro al pari di altre opere come Venere disarma Cupido, realizzata intorno al 1570, propone un contesto atto a connotare la scena di cromatismi raffinati ed eleganti, e si presume, come di consueto, abbia verosimilmente soddisfatto l’altolocata committenza dell’epoca, spesso conosciuta per i propri gusti distinti e ricercati.

Una curiosità: Alessandro Allori è citato nel film Barry Lindon, di Stanley Kubrik, in cui uno dei protagonisti, Raymond Barry, presso un antiquario, tratta l’acquisto di una delle tele del pittore…

Alessandro Allori 1535 – 1607
Christ at the house of Martha and Mary (1605)
Olio su legno di pioppo (125 x 118 cm)
Vienna – Kunsthistorisches Museum

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