I gabbiani restano

DI TERESA TROPIANO

 

Si fece di gesso il cielo
e pietre bianche
cadevano dalle nuvole ovattate
come neve di carta.

Di marmo pareva il mare,
duro, impietrito e immobile
scolpito sui frangiflutti del tempo,
dove i gabbiani non osavano volare.

E venne il vento vestito di fiori
a spettinare i pensieri della terra
e posò ghirlande di lucciole
sui capelli degli angeli.

Trasportò polline e rugiada
per nutrire le api regine.
Sentimmo profumo di miele
sulle labbra della primavera.

Nel soffio lieve del respiro suo
udimmo la vita, silenziosa
e morbida che scivolava
fluente come seta tra le dita.

©® Copyright foto limian

scrignodipandora
Latest posts by scrignodipandora (see all)

Pubblicato da scrignodipandora

Sito web di cultura e attualità