I giorni della merla tra storia leggende e scienza

di Chiara Farigu

Sono davvero i più freddi dell’anno, quelli che la tradizione chiama ‘i giorni della merla’? Secondo gli esperti, tale convinzione si basa più su fondamenta folkloristiche che scientifiche.

Nonostante ciò il 29/30/31 di gennaio rimangono giorni che tra leggende, storie e tradizione, suscitano ancora un certo interesse. Al punto che periodicamente, alle storie già esistenti, se ne aggiungono di nuove che intrigano e affascinano. A cominciare dalla stessa definizione che li caratterizza.

Alcune di queste storie ruotano intorno al fiume Po, quando in alcuni giorni d’inverno particolarmente freddi le acque ghiacciano ed è decisamente più semplice attraversare il letto del fiume camminandoci sopra stando attenti a non scivolare. Fu così, stando ad alcuni racconti che si tramandano, che si riuscì a trascinare da una riva all’altra un cannone chiamato ‘Merla’ per utilizzi bellici. Altri ancora sono soliti narrare l’impresa di nobildonna di nome De Merli che, sprezzante del pericolo, fece la traversata per raggiungere il marito che stazionava al di là dell’altra sponda.

Ad intrigare i più piccoli resistono altre storie legate ai merli, un tempo,  stando sempre alla leggenda, volatili dal piumaggio bianco come la neve. Sul finire di gennaio, una famigliola di merli, per proteggersi dal freddo intenso di quei giorni, si rifugiò presso la canna fumaria di un comignolo. La fuliggine si depositò sulle loro piume che da bianche qual erano divennero da allora nere o grigio scuro.

Racconto quest’ultimo che ho fatto mio con i bambini della scuola per diversi decenni. Era meraviglioso vedere le loro facce a tratti stupite a tratti intenerite per le sorti dei volatili e i disegni che venivano realizzati a correlo della storia.

Che sia più folklore che dato scientifico quello che ruota intorno a questi tre giorni di fine gennaio poco importa.

A dispetto dei meteorologi, che classificano questi del 2021 tra quelli con le temperature meno rigide, i giorni della merla mantengono immutato il loro fascino. A conferma che leggenda folklore e tradizione  resistono nel tempo e mantengono viva la voglia di sognare

*Immagine tratta dal web

Chiara Farigu

Pubblicato da Chiara Farigu

Insegnante in pensione, blogger per passione. Laureata in Scienze dell'Educazione, ama raccontarsi e raccontare l'attualità in tutte le sue sfaccettature. Con un occhio particolarmente attento al mondo della scuola e alle sue problematiche