Nemmeno interessa

DI RICCARDO ANCILLOTTI

Una volta, probabilmente, eravamo poco moderni!
Andavamo a ballare alle 21 e tornavamo a casa, massimo all’una di notte. Eppure ci divertivamo come matti!

La fantasia la faceva da padrona e non avevamo bisogno di sballarci per sentirci vivi. Non era necessario possedere tante cose, ma trovare ogni volta idee nuove.

Certo noi eravamo provinciali, mentre nelle citta’ forse si cercava di piu’ e subito, ma non era difficile capire che quello sarebbe stato un andazzo che non ci avrebbe portato lontano.

L’idea di far divertire i giovani tutta la notte, non era un azzardo, ma un business sulla pelle della nostra gioventu’, che non poteva che portare cattive abitudini di vita e molte morti per incidenti stradali nelle ore notturne.

Una societa’ che punta al futuro, avrebbe dovuto capirlo al volo che gli interessi di bottega non coincidono mai con il sano bisogno di vivere.
La verita’ pero’ era che la politica politicante doveva essere finzione.
Un modo semplice di far credere che le cose andassero nella direzione voluta dalla gente.

Ma che in realta’ diventava una sorta di oppio per non intaccare interessi precostituiti.

Oggi ne paghiamo lo scotto, con politici che negli ultimi decenni, inventano senza esserne capaci ed elettori che abboccano, nella speranza unica che qualcosa gli venga in tasca.
A che prezzo per la societa’, non e’ lecito saperlo e per la verita’ alla stragrande maggioranza nemmeno interessa!