Perché mi hai lasciato andar via? Sempre contro vento e contro tutto, per portare i tuoi sogni scritti, tatuati su ogni lembo della mia pelle, per mostrarli al cielo.
Sono stato i tuoi occhi, le tue preghiere, con me hai accarezzato il silenzio, hai attraversato nubi scure, hai danzato nella tempesta. Perché mi hai lasciato andare via?
Ero legato a te con un filo d’argento sul quale correva la nostra vita. Hai aperto la mano e così abbiamo perso tutti, io, te, il mio sogno, i tuoi desideri. Perché hai lasciato volar via il tuo aquilone. È finito il tempo dei bimbi.
Non so se conservi ancora quel filo d’argento, voglio solo immaginarti a costruirne un altro o forse altri mille, come tutte le notti che sognerai vederci correre tra il cielo e le conchiglie del mare.
Immagine tratta dal web
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