A volte ritornano. Con altri loden, altri incarichi, ma ritornano. Perché quando si cerca la sobrietà la scrupolosità il rigore massimo, si guarda a lui, a Mario Monti. All’ex primo ministro che con le sue riforme ‘lacrime e sangue’ ha ‘salvato’ l’Italia da default finanziario certo in cui stava precipitando a fine 2011. La riforma previdenziale, nota come ‘legge Fornero’, è solo uno dei diversi provvedimenti che l’algido ex Presidente del Consiglio varò senza batter ciglio, allungando, tout court di 5/6/7 la vita lavorativa degli italiani. E accorciando, al contempo l’assegno pensionistico calcolato non più col metodo retributivo ma col più favorevole (per le casse dello Stato) metodo contributivo.
E’ a lui, all’uomo dell’austerity, che l’Oms (Organizzazione Mondiale della Sanità) ha conferito l’incarico di presiedere la Commissione paneuropea per la salute e lo sviluppo sostenibile. Al fine di individuare le priorità dei sistemi sanitari alla luce della pandemia da covid-19.
Per dirla in breve, la Commissione, entro settembre 2021, dovrà formulare raccomandazioni sugli investimenti e le riforme per migliorare la ‘resilienza dei sistemi sanitari’ e di assistenza sociale nei 53 Stati membri delle Regione europea dell’Oms.
Della Commissione faranno parte scienziati, economisti, esponenti politici del panorama politico europeo, ex capi di stato e di governo, rappresentati di istituzioni sanitarie e finanziarie.
L’obiettivo della Commissione, spiega l’Oms, ‘è posizionare la salute in cima all’agenda politica all’interno degli Obiettivi di sviluppo sostenibile. Siamo orgogliosi che Monti, molto stimato per la sua leadership dimostrata come premier italiano in un momento critico, come commissario europeo e come presidente della Bocconi, abbia accettato di presiedere la Commissione”.
L’uomo giusto al posto giusto, dunque? ‘E’ una buona notizia che a guidare questa commissione ci sia Monti’, sostiene Roberto Speranza.
Il diretto interessato si dice ‘onorato’ per l’incarico ricevuto: ‘Questa pandemia ha aggravato le disuguaglianze e le divisioni che stanno paralizzando le nostre società e impedendo il progresso dello sviluppo sostenibile. Questa commissione è un importante passo in avanti per un più efficace e integrato approccio alla salute e al benessere che sono alla base dello sviluppo sostenibile’
Mario Monti. Immagine Commons Wikimedia
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