Senza sorriso

DI VIRGINIO BRUSCAGIN

Chissà a cosa staranno pensando quegli occhi che fissano un punto visibile solo a lui.

Lui che tiene tra le dita il mozzicone di una sigaretta, quella che gli fa compagnia, rimasta fedele, senza fare domande, senza giudicare.

Il capo coperto perché vivere all’aperto vuol dire anche doversi difendere da quelle notti buie e lunghe, dove pare non arrivare mai il giorno.

Si sta persi nei propri pensieri, senza ricordare ciò che si era ieri, si viene emarginati perché l’aspetto non è più quello di un tempo.

Si temono i deboli e gli indifesi in questo mondo alla rovescia, non ci si impegna mai per cercare di portare luce, in quegli occhi che vengono rapiti da quei solchi profondi sul viso, da quello che vuol dire, restare senza sorriso…

©® Copyright testo di Anna Lisa Minutillo

Da uno foto di Gianstefano Fontana per gentile concessione