Ambiguo miracolo

DI SIMONETTA PANUNZI

Un taglio obliquo
appare
tra la lampada e il soffitto,
si dilata senza forma.
Notte sospesa
nell’assenza corrisposta.

Ti penso…
Sei
l’inchiostro smarrito
tra il frontespizio e l’occhiello
del volume senza nome né data…
Pensieri insulsi
tra le righe di un sentimento stanco,
cavalieri dalle lance spuntate
cavalcano
un carosello irrisolto
tra il muro e il gelido vetro.

Sospirata aurora,
tardiva primavera
ti rincorro,
tra una pagina e l’altra!
Viaggio spedita
nei quesiti espressi,
mentre
le soluzioni stazionano
tra le mancanze
delle siderali attese,
le viaggiatrici notturne
che albergano dentro.
“Sognatori calibrati in rivolta!”
Fluttuanti e incoscienti,
tra brezze di mare e
nebbie montane.

Un taglio rosato
appare
tra la lampada e il soffitto!
Albeggia
un ambiguo Miracolo!
Anche oggi
torneremo a calcare la scena,
nel nuovo
Mestiere del Giorno.

Immagine tratta da Pixabay