Da giovani è difficile capire quanto sia importante la famiglia, quanto i figli siano una risorsa, un elemento indispensabile.
Sì, è difficile, perché veniamo “ distratti “ , da tante cose che si rileveranno, nel futuro, futili e senza importanza.
Il lavoro per esempio è utile, ma non è però indispensabile andare allo stadio per ogni partita, così come non è indispensabile recarsi ad un concerto che indubbiamente fa bene all’anima ma, quando non si contrappone al tempo libero, già non infinito, da dedicare ai propri cari.
Da giovani non si è in possesso della virtù della pazienza, dell’ascolto, della meditazione e della riflessione.
Sono mancanze che nuocciono alla famiglia, ai figli, alla serenità, alla tolleranza.
I figli hanno un ruolo importante nelle nostre vite, seguirli è una necessità, così come lo è ascoltarli, dialogare con loro imparando a non interferire ma essendo in grado di consigliare e supportare le loro scelte .
Questo regalerà loro un’esistenza serena, senza traumi o mancanze.
Andavo allo stadio con mio figlio sulle spalle, quando era un bambino, cercando di assicurargli momenti brevi ma felici, anche e soprattutto per compensare le mie assenze dovute ad un lavoro impegnativo.
Avere una moglie forte, in alcune situazioni, diventa indispensabile, una grande madre che supplisca ad altre carenze è indubbiamente rilevante.
Avrei voluto avere la stessa pazienza di che ho oggi con i miei nipoti, anche quando ad essere bimbi erano i miei figli, ma la.giovane età e l’inesperienza, non aiutano.
Sono stato fortunato comunque, molto fortunato: due figli che sono riusciti ad insegnarmi che la famiglia è il fondamento, il pilastro, la colonna portante della società.
Li ho avuti vicini anche se a distanza, presenti con tanta pazienza, tolleranti e comprensivi.
Oggi sono loro il mio tutto, come lo sono i loro figli ; una presenza importante, anzi, indispensabile nella mia vita.
Scrivo questo perché i giovani che si stanno creando una loro famiglia, sappiano che non è cosa semplice educare, seguire, ascoltare, consigliare i figli: è come scalare una montagna, ci vuole pazienza, determinazione, il giusto coraggio.
Ma alla fine, i frutti di questo impegno hanno un valore inestimabile.
Ritengo indispensabile che i genitori , dedichino ai loro figli più tempo possibile, diventando narratori di favole quando sono piccoli, e di saggi quando saranno più grandi.
Sì è difficile fare i genitori, ma se si imbocca la strada giusta le soddisfazioni saranno tante e colmeranno i cuori di tutti…
- Juan Gris, Ritratto di Picasso - 26 Aprile 2024
- Cambiamenti e scuse - 26 Aprile 2024
- Umanità dormiente - 26 Aprile 2024