In nove mesi , il Covid , si è ingoiata tanti abitanti come quelli censiti a Matera .
Sta eliminando , piano piano , le memorie storiche , coloro che tengono nel loro cuori , il meglio ed in peggio del nostro passato .
Ci priva di uomini di cultura , insegnanti di alto spessore , anziani che custodiscono tesori , come le favole di un tempo .
Ci toglie nonni , persone che perdono nipoti e nipoti che perdono nonni , una catena di lutti e di dolori .
Cancella i sentimenti migliori , le vicinanze , ogni secondo che stringe un abbraccio , la bellezza di un bacio .
Non sarà mai come prima , si attenueranno le settimane bianche , le possibilità di grandi feste e festini , i Natali e le Pasque .
Certo i ricchi non subiranno le stesse conseguenze , loro sempre agevolati , assistiti , coccolati , dal potere che non ha attenzione verso i poveri .
Anche il lavoro non sarà come prima , se ci sarà , se si contano un milione che lo hanno perso ed i più penalizzati i giovani e le donne .
Abbiamo vissuto da cicale , rifiutando di essere formiche , abbiamo distrutto risorse , abbiamo fatto crescere il debito , lasciandolo ai posteri .
Adesso , dopo aver violato i sentimenti del Natale , molti non vogliono rinunciarvi, più per regali e cenoni che per solidarietà , pace , riflessione .
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