Larissa, salto da record come mamma Fiona 25 anni prima

di Chiara Farigu

Larissa Iapichino entra di diritto nella storia dell’atletica leggera saltando un clamoroso 6,91 agli Assoluti indoor di Ancona. Un sogno che diventa realtà per la 18enne atleta fiorentina, la miglior prestazione del 2021 che la catapulta di fatto alle Olimpiadi di Tokio.

Il giusto riconoscimento dopo anni di sacrifici, di allenamenti  alternati alle ore di studio  e di svago con i coetanei.

E’ figlia d’arte, Larissa. Anche se orgogliosamente preferisce essere citata non come ‘la figlia di’ ma per quello che  riesce a dimostrare sul campo.

I suoi genitori, due grandi dello sport italiano, la madre, Fiona May, alla quale somiglia come una goccia d’acqua, due volte campionessa mondiale di salto in lungo; il padre, Gianni Iapichino campione di salto con l’asta e successivamente allenatore di Fiona.

La prima grande vittoria per Larissa il 16 luglio scorso, durante il meeting di Savona 2020 quando si aggiudica la seconda prestazione italiana di sempre nel salto in lungo con ben 6,80 metri,  piazzandosi  al secondo posto nella classifica di tutti i tempi, dietro alla madre Fiona.

*Immagine tratta dal profilo Instagram

Ieri un ulteriore exploit: è suo il record mondiale Under 20 indoor, proprio come fece mamma Fiona 25 anni fa, a Valencia.  ‘Sono emozionatissima, è arrivato tutto insieme, in realtà mi sento ancora una cucciola tra le leonesse’, ha commentato a caldo la giovane Iapichino.

E pensare che del salto in lungo Larissa non ne voleva sapere. Per ben otto anni si è dedicata alla ginnastica artistica. L’atletica è arrivata dopo, quasi per caso, nel 2015 quando la mamma l’ha portata a vedere un meeting a Montecarlo. E’ stato subito amore dopo averlo peraltro contrastato a lungo. Un amore che oggi, oltre a ripagarla dei lunghi sacrifici, la colloca  nel gotha del salto in lungo  e le apre le porte per le Olimpiadi.

‘Ancora non ho realizzato quello che ho appena fatto’. Un sogno, dal quale giustamente  non vorrebbe svegliarsi. Almeno per qualche giorno ancora. Poi tornerà sui libri, l’esame di maturità è alle porte e Larissa non intende mancare all’appuntamento.

Intanto oggi si festeggia a casa Iapichino.  Eguagliare una campionessa come mamma Fiona e in aggiunta  strappare il primato alla tedesca Drechsler, non è cosa di tutti i giorni. E’ roba da talenti di classe. E Larissa, col suo talento, farà svettare il tricolore a lungo.

*Immagine tratta dal web

Chiara Farigu

Pubblicato da Chiara Farigu

Insegnante in pensione, blogger per passione. Laureata in Scienze dell'Educazione, ama raccontarsi e raccontare l'attualità in tutte le sue sfaccettature. Con un occhio particolarmente attento al mondo della scuola e alle sue problematiche