L'uomo dei sogni e il furbastro ⋆ lo scrigno di pandora

DI FRANCO FRONZOLI

Mi trovavo in una città, di cui non farò il nome, quando ho visto in una grande piazza, una fila enorme di persone.

Davanti a loro, su un palco, una persona con un cilindro in testa e dietro di lui un cartello enorme con scritto “ Vendo promesse “ .

Mi avvicino incredulo, e mi accorgo che si vendevano promesse veramente.

L’uomo con il cilindro urlava : “ Chi vuole la promessa di un buon lavoro ? “ .
“Io, io, io” urlavano in tanti. “Venite , venite, costa soltanto 100 euro”. E consegnava dei fogli – promessa con scritto il tipo di lavoro desiderato.

Chi vuole promesse di verità? “Io, io, io” altri urlavano. E si replicava il solito rito :la verità andava a ruba.

“Tutti i gestori di alberghi e ristoranti si mettano in fila, perché prometto che i vostri alberghi e ristoranti saranno pieni.” diceva l’uomo. Altra fila, altra identica procedura.

“Mi è rimasta una promessa chi la vuole comprare”? “Di che si tratta”? urlò una persona.

“Prometto giustizia” disse. Un enorme numero di persone si accalcavano sotto il palco, con 200 euro in mano. Perché la giustizia costava di più.

“Domani ritorno” , disse l’uomo con il cilindro, e vi porto altre 10 promesse , stesso palco, stessa piazza, disse. Scese e se ne andò.

Riflettendo su quello che avevo visto, iniziai a passeggiare, ed in un vicolo, seduto in un angolo, per terra, vidi un uomo con alle spalle una cartello, con scritto : “ Vendo sogni “ .

Mi avvicinai e gli chiesi se potevo avere un sogno, in cui venissi trasportato in un posto con alberi e viole.

“Ecco”, mi disse, e mi strinse soltanto la mano. “Quanto le devo”? gli chiesi. “Un euro”, rispose.

La notte seguente mi apparve in sogno un enorme giardino con alberi e viole dove passeggiavo felice e contento.

Il giorno dopo, tornai in quella piazza e cominciai a sentire delle urla e persone con bastoni in mano che urlavano : “bastardo, bastardo, mi è stato fatto torto e non ho avuto giustizia”.

“Bastardo, bastardo” , nel mio ristorante si sono presentate due persone ed hanno chiesto una pizza ed una birra.

Altri ancora: “bastardo, bastardo”, ho comprato una verità ed è risultata farlocca.

Sono ritornato dove avevo incontrato l’uomo dei sogni e nello stesso posto non c’era nessuno, solo un cartello : “ Chiuso per lutto “ .